mercoledì 26 novembre 2008

quando cadono i muri - domenica 23 novembre 2008



APPELLO AGLI ARTISTI
Quando cadono i muri
Una domenica a casa degli abitanti di Casilino 900
23 novembre 2008 da mezzogiorno a mezzanotte

“I muri minacciano tutto il mondo, dall’uno e dall’altro lato della loro oscurità.
Finiscono per inaridire ciò che si è già disseccato sul versante della miseria, finiscono per inasprire le reazioni d’ansia che si manifestano sull’altro versante, quello dell’abbondanza. La relazione con l’altro ci indica la parte più alta, più rispettabile, più feconda di noi stessi. Che cadano i muri.
Noi chiediamo che tutte le forze umane d’Africa, d’Asia, d’Europa, delle Americhe, che tutti i popoli senza stato, tutti i “repubblicani”, tutti i sostenitori dei “diritti dell’uomo”, gli abitanti dei paesi più piccoli, gli isolani e gli erranti degli arcipelaghi, così come coloro che percorrono i continenti, chiediamo che tutti gli artisti, gli uomini e le donne colti e quelli che trasmettono il sapere, che tutte le autorità al servizio dei cittadini o quelle di buona volontà, che coloro che modellano e creano, levino, in tutte le forme possibili, una protesta contro questo muro-Ministero che cerca di farci adattare al peggio, di abituarci a poco a poco all’insopportabile, di portarci a frequentare, in silenzio e fino al rischio della complicità, l’inammissibile.
Tutto il contrario della bellezza”.

(da “quando cadono i muri” di Patrick Chamoiseau ed Edouard Glissant. Roma 2008)

C’è poco da aggiungere alle parole di Chamoiseau e Glissant…

Abbiamo bisogno del vostro aiuto per far cadere il muro di ignoranza, odio e disprezzo che circonda, sempre più alto, gli abitanti di Casilino 900 e che qui, come in tanti altri luoghi, trasforma la diversità in miseria ed emarginazione, una baraccopoli in un “campo”.
E’ dell’idea stessa di campo che ci vogliamo finalmente liberare, affinché il reciproco rispetto abbia la meglio sulla paura dell’altro e la Democrazia ritrovi pieno titolo in questo Paese.

Assieme alla comunità di Casilino 900 vi invitiamo ad entrare ad esprimere la vostra creatività nel tessere una relazione, quella tra Romani e Rom, che oggi è appesa ad un filo, se questo filo si spezzasse avrebbe come prima vittima, affianco ai Rom, la stessa Democrazia e il rispetto per l’uomo, quindi noi stessi.
C’è da costruire un percorso di riconoscimento tra la città, il quartiere e il campo. Un percorso che apra una breccia nel muro ed entri fin dentro le case delle persone facendo di quel mondo parte del nostro mondo, di quel campo un qualsiasi insediamento.

Ancora una volta vogliamo affidare all’arte e alla partecipazione civile un compito che la politica fino ad oggi ha dimostrato di non saper affrontare.

Aderite all’appello, venite al Casilino 900 a partire da lunedì 16 per conoscere le persone , le famiglie e le case, conoscersi e immaginare con gli abitanti del campo come animare le case che domenica 23 apriranno le porte a tutti quei cittadini che vorranno farsi pubblico civile, decostruttori di muri.
Vorremmo che ognuno dei 101 nuclei familiari del campo possa ospitare piccoli interventi artistici e musicali, mostre fotografiche, letture di libri, racconti di storie, proiezioni di film e documentari, animazioni per bimbi. Vorremmo che per un giorno il Casilino 900 diventi un centro di attività e produzione culturale tale da far tremare e magari crollare quel muro di indifferenza, odio e disprezzo in cui, da troppo tempo in questa città, il mondo Rom è stato rinchiuso..
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INVITO ALLA CITTADINANZA

PERCHE' UN CAMPO NON SIA UN CAMPO BASTA CHE TUTTI CI ENTRINO

La Comunità di Casilino 900 e le associazioni riunite nel Comitato di Solidarietà al Casilino 900, comunicano che domenica 23 novembre prossimo al Casilino 900 si svolgerà una festa popolare con musica, danze ed esposizione di artigianato in solidarietà con la stessa Comunità.

Si addobberà l'albero nel piazzale prospicente la Via Casilina con festoni natalizi, quale augurio di buon Natale che la Comunità intende rivolgere a tutto il quartiere.

Il programma della giornata prevede inoltre una celebrazione religiosa tenuta da Don Paolo Lojudice presso "Savorengo Ker/ la casa di tutti" e l'esposizione dei lavori del Corso di Progettazione architettonica 2m della Facoltà di Architettura di Roma Tre.

I rappresentanti degli enti e delle associazioni che promuovono l'iniziativa:

Missione Cattolica Rom e Sinti
Don Bruno Nicolini
Associazione Nuova Vita
Najo Adzovic
Associazione Culturale Stalker
Lorenzo Romito
Il Pontificio Seminario Romano Maggiore
Don Paolo Lojudice
Gruppo di ricerca "Nomadismo e città" del DIPSU – Roma Tre
Francesco Careri
L'A.N.P.I. Circolo " Giordano Sangalli"
Leonardo Rinaldi
L'Associazione Culturale Tetes de Bois
Andrea Satta
C.S.O.A. ex SNIA
Giordano Punturo
Comitato di Quartiere Pigneto Prenestino
Daniele Pifano
Laboratorio Sociale Autogestito 100celle
Piero Pesce
Associazione Culturale Alice nel Mondo
Serena Roveta
Master in progettazione partecipata e sostenibile – Roma Tre
Elena Mortola
Cooperativa Assalto al Cielo
Maurizio Falessi
Associazione Socio sanitaria Ridere per Vivere
Leonardo Spina
Campo Ebraico per la Pace
Andrea Billau
Associaione Interculturale Villaggio Globale
Alfonso Perrotta
Associazione Culturale Senzaconfine
Alessia Montuori
Antica Sartoria Rom
Marco Brazzoduro
Federazione Rom e Sinti Insieme
Graziano Halilovic

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Scarica la mappa del campo con tutte le iniziative



Guarda le foto di Peter Lang: http://www.petertlang.net/blog/

Guarda le foto di Ferdinando Rollando: http://www.rollando.com/Casilino900-0811



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